I dati nella presente tabella sono riferiti a gravidanze giunte termine per prelievo ovocitario (pick-up) ottenute mediante PMA OMOLOGA; sono state volutamente escluse tutte quelle gravidanze iniziate ma non esitate in una nascita, differenziandoci in questo modo da tutti i centri che riportano i risultati relativi a gravidanze totali, comprendendo, in questo modo, anche gli aborti.
Questa scelta è stata fatta in quanto risulta essere la più accurata per consentire alle coppie di conoscere la reale possibilità di poter avere in braccio un bambino con un singolo ciclo FIVET-ICSI.
Età | % PARTI per Età |
≤ 34 | 62.10 |
35-36 | 52.23 |
37-40 | 40.06 |
41-42 | 23.07 |
› 42 | 6.41 |
Totale | 37.01 |
L’età è un fattore molto importante che influisce sui tassi di successo dei trattamenti.
Personalizzare la stimolazione ormonale adattandola alle necessità di ogni paziente e disporre di un laboratorio di fecondazione in vitro all’avanguardia, in cui gli embrioni si sviluppano nelle migliori condizioni possibili, consente al CMR di avere tassi di successo molto elevati e superiori alla media nazionale anche in pazienti con età materna avanzata.
Percentuali di Parti per Pick-up effettuati per classi di età delle pazienti aggiornati al 2021 in Italia.
Età | % PARTI per Prelievo Ovocitario |
≤ 34 | 37,3% |
35-39 | 26,3% |
40-42 | 11,9% |
≥ 42 | 4,8% |
Tot | 24,0% |
Negli ultimi decenni la maternità viene sempre più posticipata, specialmente in Italia, dove sono sempre meno le donne che riescono ad avere un bambino in un arco d’età che va dai 28 ai 35 anni. L'ovodonazione rappresenta ad oggi la tecnica di fecondazione assistita con più alte probabilità di successo, proprio perchè ricorrendo all'impiego di una donatrice di giovane età (20-35), si riesce a superare il principale fattore d'infertilità che è rappresentato dall'età materna.
In CMR la percentuale di risultati positivi bimbo in braccio con un unico ciclo di ovodonazione è del 72%.
PARTI CONSEGUITI DAL CENTRO CMR
CON 1 CICLO DI OVODONAZIONE
MEDIA PARTI ITALIANA
CON 1 CICLO DI OVODONAZIONE
Procedure di laboratorio estremamente avanzate (coltura a blastocisti e test genetico preimpianto) hanno lo scopo di fornire informazioni preziosissime sulla vitalità e sull’assetto genetico dell’embrione, così da riuscire ad identificare quello con maggiori potenzialità d’impianto e con il minimo rischio di causare un aborto successivamente al trasferimento in utero.
Il dato di seguito riportato si riferisce alla percentuale di bambini nati, per trasferimento di un embrione risultato normale all’analisi genetica.
RISULTATI CONSEGUITI DAL CENTRO CMR
La qualità del lavoro del nostro centro viene valutata anche dall’efficacia del programma di crioconservazione di gameti ed embrioni. Un’elevata efficienza della crioconservazione ha come risultato una maggiore sopravvivenza degli embrioni allo scongelamento e una maggiore probabilità d’impianto.
cicli scongelamento |
sopravvivenza |
601 | 98% |
L’impiego di metodiche cliniche/operative avanzate e supporti tecnologici all’avanguardia, nonché di una forte personalizzazione dell’intero percorso, ci ha consentito di ridurre il rischio di aborto in maniera significativa rispetto a quanto ottenuto dalla media italiana.
I nostri risultati ad oggi confrontati con la media italiana del 2021, l’ultima disponibile.
CMR | media italiana |
21% | 26% |
La priorità del centro è quella di offrire alle coppie dei trattamenti sicuri ed efficaci sia per la madre sia per il nascituro.
Il trasferimento di una singola blastocisti, o di una blastocisti euploide (in caso di diagnosi genetica preimpianto), ci ha permesso di ridurre l’incidenza di gravidanza multipla rispetto alla media italiana. Questo è stato possibile grazie all’ausilio di apparecchiature fondamentali come l’incubatore time-laps e di metodiche di laboratorio avanzate e standardizzate.
Una minore incidenza di gravidanza multipla comporta una maggiore sicurezza di madre e figlio e un minore rischio di complicanze che questo tipo di gravidanze possono causare.
I nostri risultati ad oggi confrontati con la media italiana del 2021, l’ultima disponibile.
CMR | media italiana |
8% | 9% |
CMR, nell’ottica di un continuo miglioramento e per garantire alle coppie un elevato standard di qualità all’assistenza sanitaria specialistica erogata, applica già dal 2011 un sistema di gestione qualità ai propri processi sanitari garantiti dalla Certificazione UNI EN ISO 9001-2015.
Secondo tali principi il Centro ha voluto sottoporre i risultati e l'intero processo di PMA alla verifica di un Ente terzo di Certificazione (Certiquality Milano) in applicazione alle vigenti normative italiane ed europee.